L'Associazione Turistica Pro Empoli in collaborazione con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni presenta la conferenza di Franca Bellucci "Da Salvagnoli a Carducci, un percorso di musica-poesia." con contrappunto musicale in due parti: Leonardo Ricciarelli, pianoforte; Chiara Pieretti soprano;
Vincenzo Salvagnoli, empolese, risorgimentale, è una memoria che ancora può sorprendere. Qui Franca Bellucci lo propone per la competente partecipazione all’ambito musicale, fissando due date. 1838: Salvagnoli a Napoli offre il suo libretto Il conte di Marsico per la musica di Giuseppe Balducci. Rivalutata, oggi l’opera è eseguita in festival come il “Rossini in Wildbad (Belcanto Opera Festival)”. 1859: Salvagnoli, ora ministro nel Governo di Firenze per l’Unità, vuole sollevare entusiasmo nei cittadini con musica e poesia. Egli propone le Odi del giovane e dotto Carducci per la musica di Carlo Romani ed il canto di Marietta Piccolomini. Memorabile la serata del 4 dicembre al teatro Pagliano. Con Salvagnoli vediamo saldarsi la relazione donne e musica. Oggi si rivaluta fra le compositrici anche una allieva e pupilla di Giuseppe Balducci: Clotilde Capece Minutol(1808-1902).